LO SVILUPPO
FOTOGRAFICO

DOVE LE VOSTRE PELLICOLE & LASTRE VIVRANNO DI NUOVA LUCE

IL VOSTRO LABORATORIO FOTOGRAFICO

sviluppo pellicole lastre fotografiche

Il cuore della ULTRAANALOGIC: un Laboratorio di Sviluppo dedicato a tutte le tipologie di pellicole & lastre fotografiche, sia in commercio che fuori produzione, fino al formato 11×14 pollici (27×35 cm).

I nostri servizi si rivolgono a studenti, amatori e professionisti del mondo delle Fotografia Analogica offrendo inoltre per chi ha esigenze particolari,  come Case di Produzione, Agenzie e Studi fotografici / cinematografici, Fondazioni, Musei ed Istituzioni Socio-Culturali, Società e Cooperative, dei servizi dedicati e “laboratori mobili” in loco o direttamente sul set di ripresa.

Le lavorazioni vengono eseguite regolarmente per tutti i tipi di processi di sviluppo conosciuti per le pellicole e lastre fotografiche, sia con tempi standard che “push/pull”. E’ disponibile presso il laboratorio di Milano di punto di raccolta 24/7.

SVILUPPI PER IL COLORE

Processo di sviluppo per pellicole e lastre fotografiche negative a colore, eseguibile con processo commerciale in Minilab per i soli formati 135 e 120 oppure con macchine rotative (processo archiviale) per tutti i formati fino al 11x14 pollici (27x35cm). La differenza sostanziale tra i 2 processi risiede in un passaggio di lavaggio supplementare nel processo archiviale, che avviene prima dell'ultimo passaggio chimico della pellicola, cioè prima della stabilizzazione. In questo caso la pellicola viene sottoposta ad un lavaggio continuo con acqua per circa 3 minuti, rendendo di fatto la pellicola così trattata pulita da qualsiasi residuo chimico e per cui molto più stabile nel tempo, per una conservazione priva dei consueti viraggi che si possono manifestare in una pellicola trattata industrialmente nel corso degli anni, il cui classico esempio è il manifestarsi di una colorazione della pellicola tendente al magenta e/o al verde.
Processo per pellicole negative colore cinematografiche come le pellicole della serie KODAK VISION. Spesso le pellicole cine di formato 35mm e 70mm vengono ri-bobinate in lunghezze inferiori per poter essere utilizzate in fotocamere 35mm e medio formato perché il costo della pellicola ECN-2 è di gran lunga più economica della pellicola C-41. Il nostro laboratorio tratta tale pellicola utilizzando esclusivamente chimiche ECN-2 e non chimiche C-41 (con cui è peraltro possibile sviluppare tale pellicole) perché la differenza di resa finale dei fotogrammi è notevole. Inoltre non tutti laboratori di sviluppo accettano la pellicola ECN-2 perché tende a sporcare e rendere inutilizzabile la chimica in cui passa, avendo una fase di trattamento preliminare e/o conclusiva per la completa rimozione dello strato di antialo. Esistono comunque sul mercato pellicole senza questo strato tipo le CINESTILL.
Processo specifico per le pellicole diapositive, che nel nostro laboratorio viene eseguito con particolare cura, essendo il primo processo con cui abbiamo iniziato e di cui siamo fieri poter continuare ad offrire. Il processo E-6 standard che offriamo è un processo a 3 bagni, mentre su richiesta specifica eseguiamo anche il tradizionale processo a 6 bagni. Il processo E-6 può essere applicato anche alle pellicole cinematografiche (scopri di più cliccando quì) come la KODAK EKTACHROME 100D. E' l'unico processo colore che permette di poter visionare un'immagine attraverso un proiettore ottico. Il nostro laboratorio offre anche il servizio di intelaiatura per 35mm e 120.
Particolare processo che salta un passaggio chimico durante il regolare svolgersi dello sviluppo della pellicola. Indicato solo per negative a colori, ed in particolar modo per pellicole ECN-2. La resa finale restituisce un fotogramma argentato, dai colori desaturati perché, non venendo eseguita la fase di "sbianca", l'argento rimasto, forma un'immagine in BN sopra gli strati colorati dell'emulsione.
Particolare famiglia di "processi incrociati" in cui il tipo di pellicola non viene processata con le chimiche indicate per il suo corretto sviluppo, ad esempio: una pellicola E-6 che viene sviluppata come una pellicola C-41 oppure una pellicola C-41 che viene sviluppata con chimiche per E-6 oppure una pellicola colore (C-41 o E-6) che viene sviluppata con processo per il BN. Spesso i risultati sono imprevedibili per cui di notevole interesse artistico. Molto più prevedibile è il processo di una C-41 sviluppata in E-6 che tende ad assumere uno sfondo di tonalità aranciata. Effetti apparentemente simili ma perché volontariamente ottenibili sono come quelli ottenibili con pellicole da lomography

SVILUPPI PER IL BIANCO & NERO

Il processo per pellicole negative in Bianco & Nero viene eseguito con l'ausilio di macchine rotative oppure in macchina a "vasche contigue". Offriamo varie tipologie di sviluppo o "rivelatore", assecondando la tipologia del negativo da trattare e le richieste dal fotografo.
Negli ultimi anni si è andato sempre più affermando la volontà di trovare metodi di sviluppo per il Bianco & Nero alternativi più ecologici, in particolar modo per sostituire la fase di sviluppo o "rivelazione" con prodotti chimici più sostenibili come il caffé, il vino, la birra e la frutta. Il più utilizzato e con ben definite varianti di processo è il Caffenol.
Processo d'inversione eseguibile solo per alcune pellicole in Bianco & Nero negative, che ri-processate, diventano positive. Eseguito esclusivamente con l'ausilio di macchine rotative, utilizza chimiche di rivelazione specifiche per questo tipo particolare di pellicola, di cui il mercato fotografico offre 2 emulsioni specifiche. Simile nel risultato al processo E-6, rende le pellicole così sviluppate utilizzabili per essere proiettate con l'ausilio di un proiettore ottico. Il nostro laboratorio offre anche il servizio di intelaiatura per 35mm e 120.

LO SVILUPPO ON-THE-SET

sviluppo pellicole lastre fotografiche

Sapete che un laboratorio di sviluppo per pellicole e lastre fotografiche può seguirvi ovunque scattiate in analogico?

Questo è uno dei servizi fondanti della ULTRAANALOGIC, con cui siamo riusciti ad accorciare il tempo necessario per poter vedere gli scatti in pellicola appena girati: portare dei laboratori direttamente in loco o comunque il più vicino ai set di ripresa!

Sin dalla sua nascita, la ULTRAANALOGIC, ha cercato di ottimizzare il più possibile la restituzione delle pellicole e delle lastre fotografiche sviluppate, in modo che una produzione fotografica in analogico fosse fruibile nel giro di poche decine di minuti dal suo scatto, e senza distinzioni con la qualità ottenibile da una lavorazione fatta in un laboratorio “fisso”.

Questo è reso possibile grazie alle capacità decennali acquisite in ambito analogico ed alla disponibilità di attrezzatura adatte ad esser trasportate, montate ed usate in (quasi) qualsiasi luogo da maestranze specializzate.

Ciò ha permesso ai fotografi che hanno usufruito dei nostri servizi di poter scattare con più tranquillità e frequenza in pellicola, rassicurando anche la Produzione più inesperta in ambito analogico.

Scoprite i servizi di SVILUPPO / SCANSIONE / STAMPA ON-THE-SET visitando la pagina dedicata…

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